sabato 27 giugno 2015

MUSEO DEL FUMETTO (un grido per miglioramento del museo)

Cinque anni fa proposi all'ora sindaco DAVIDE ZICCHINELLA di aprire una casa del fumetto convinto che una iniziativa di questo tipo sarebbe stato per un piccolo paese come SELLIA un fiore all'occhiello da spendere in tutta la CALABRIA. La proposta vide subito il parere favorevole del nostro sindaco.

 Una iniziativa, unica in tutta la CALABRIA, che nel tempo è passata da circa 2500 FUMETTI con circa 20 testate a oltre 10.000 FUMETTI con circa 250 testate. durante questi anni la " CASA DEL FUMETTO" si è attrezzata con quadri che raccontano la storia del FUMETTO dalla fine dell'ottocento ai giorni nostri trasformandosi cosi dalla "CASA DEL FUMETTO a MUSEO DEL FUMETTO", in oltre ha costruito un proprio blog che a oggi conta più di 5700 contatti.

Oggi, però, credo che il MUSEO necessiti di un nuovo salto di qualità, ora se sino ad oggi sono riuscito a far crescere il MUSEO da solo, oggi se si vuole portare avanti alcune proposte, che andrò ad elencare più avanti, ha bisogno di collaboratori disposti a lavorare affinché il salto di qualità sia reale.

Ma arriviamo alle proposte: 1) propaganda nelle scuole affinché vengano a visitare il MUSEO 2) organizzare alcuni momenti dove dare dimostrazione come si crea un FUMETTO 3) FUMETTO in piazza, cioè, una giornata dedicata interamente al fumetto 4) iniziative, create durante l'arco dell'anno, da tenersi all'interno della "CASA DEL FUMETTO"
.
Come dicevo, queste o altre iniziative possono essere portate avanti solo se vi saranno dei collaboratori che abbiano seriamente intenzione di far crescere una realtà culturale che molti sicuramente ci invidiano.

Se vi sono persone che vogliono dare suggerimenti e/o vogliono collaborare con la CASA DEL FUMETTO possono contattarmi personalmente inviando una mail a lombardocalabro@libero.it oppure sul cellulare 3404649776
                                                                                  
                                                                              il curatore della CASA BONIZZI PIER LUIGI
                                                                                                                      detto anche GIGI







"OUTCAST" LA NUOVA SERIE DEL CREATORE DI "THE WALKING DEAD" (di STEFANO FELTRI)

DOPO GLI ZOMBIE, ROBERT KIRKMAN LANCIA UN ALTRO HORROR: GLI ESORCISTI

Non si finirà mai di celebrare abbastanza il genio di ROBERT KIRKMAN: Magari non è il tipo d'autore che seduce i critici (errore), tipo ALAN MOORE, ma di sicuro ha quel raro dono che permette ad alcuni scrittori di comics maistream di catturare lo spirito di un'epoca, di trasfigurare attraverso i canoni di un genere il proprio tempo.

Chi meglio di STANLEE con i suoi super eroi MARVEL ha colto l'entusiasmo degli anni sessanta? E se si pensa agli anni novanta,  vengono subito in mante lo SPAWN di TODD MCFARLANE e gli X-MEN di JIM LEE. Ecco ROBERT KIRKMAN ha colto il senso degli anni duemila anche se, perfino dopo la lettura di alcune migliaia di pagine scritte da lui, resta il dubbio di perché esattamente i suoi FUMETTI risultino cosi azzeccati.

E' diventato una star mondiale con THE WALKING DEAD- c'è la serie tv, certo, ma i FUMETTI sono molto meglio- che racconta la nascita di una società da zero. D'accordo ci sono gli zombie come allegoria della morte sempre incombente in assenza di istituzioni e legami sociali che proteggano, ma è solo in apparenza un FUMETTO horror e splatter.

 Adesso SALDA PRESS, la dinamica casa editrice che pubblica i lavori di KIRKMAN manda in edicola OUTCAST, la nuova serie regolare. Lo scopo superficiale di KIRKMAN sembra dare una vita , dopo gli zombie, un altro filone horror: possessioni, esorcisti, bambine indemoniate e tutto il resto

I richiami al film del 1973 diretto de WILLIAM FRIEDKIN sono espliciti. Ma come nel caso di THE WALKING DEAD, l'horror è soltanto una pattina. E i demoni paiono quasi una scusa, un tentativo di razionalizzare (più o meno) tutta la violenza attraverso la vita di KYLE BARNES, un bravo ragazzo che è diventato sociopatico dopo aver picchiato moglie e figlia, con la madre violenta confinata in ospedale in uno stato vegetativo.Perché sembra che tutto quanto circonda KYLE sia infetto, toccato dal demonio e dalle sue propagini.

Però KYLE ha anche il "dono" di guarire i posseduti, quindi si trova a fare squadra con un prete che, talvolta, si dedica a qualche esorcismo. I disegni di PAUL AZACETA vengono proposti solo in ITALIA in bianco e nero (per rispetto dei gusti di un pubblico abituato al formato tascabile da edicola in stile BONELLI) e sono quasi disturbanti nella loro capacità di suscitare orrore e violenza senza mostrarli, più la scena è drammatica meno il tratto è netto e più si limita a evocare.

OUTCAST diventerà una serie tv, ma non è una buona ragione per rimandare la lettura di KIRKMAN. Che, per ora, non delude proprio mai.

sabato 20 giugno 2015

IL CORAGGIO ISPIRATO DA SPIEGELMAN (di STEFANO FELTRI)

LA BAMBINA NASCOSTA
Dopo MAUS di ART SPIEGELMAN, ci vuole sempre un certo coraggio per fare un FUMETTO sulla SHOAH. Cos'altro si potrà mai dire dopo quell'opera che ha ridefinito le potenzialità del linguaggio FUMETTISTICO?

La PANINI ha lanciato da qualche tempo una linea editoriale di graphicnovel, PANINI 91, E più di recente i NOVELLINI, cioè romanzi a FUMETTI dedicati ad un pubblico che di solito è considerato fuori target, cioè i preadolescenti che magari stanno scoprendo ancora i super eroi e non hanno contatti con la narrativa FUMETTISTICA più seria.

"LA BAMBINA NASCOSTA"  esce sotto questa etichetta ed è un tentativo di raccontare la SHOAH a che ancora non l'ha studiata e magari non ha neppure letto PREIMO LEVI. I disegni di MARC LIZANO ricordano quelli del capolavoro francese "LO SCONTRO QUOTIDIANO" di MANU LARTCENET (facce larghe e stilizzate, occhi e espressioni concentrati in pochi tratti e punti, la sceneggiatura di LOIC DAUVALLIER è chiaramente ispirata al diario di ANNA FRNK.

Non è l'originalità, insomma, il punto, ma l'efficacia. L'anziana DOUNIA decide finalmente di raccontare alla nipote i suoi traumatici e mai confessati ricordi di infanzia, la stella cucita sui vestiti (e non era da sceriffo, come le raccontò il padre), i cambi di scuola, i raid nelle case, i mesi sotto falso nome con una famiglia che non era la sua in attesa del ritorno dei genitori, spariti chissà dove. La vergona e il senso di colpa del sopravvissuto.

Non è facile condensare in 80 pagine il dramma della SHOAH, ma la scelta di raccontarlo dal punto di vista di una bambina permette di ridurre senza semplificare. Quel poco che DOUNIA capisce è mostruoso e angosciante anche se non è altro che una frazione infinitesimale del totale.

La SHOAH può spaventare anche senza una singola scena di campi di concentramento, senza EICHMANN e senza i fantasmi con la tuta a strisce. Perché prima dei forni crematori, ci sono state le leggi razziali, la discriminazione, il sospetto, le famiglie spaccate.

Il pubblico cui si rivolge "LA BAMBINA NASCOSTA" avrà tempo per studiare e capire tutto, se lo vorrà, ma questo breve FUMETTO intanto installa un senso di disagio che è giusto provino tutti quelli che sono nati dopo un  orrore che non può essere definito inimmaginabile.
























    

domenica 14 giugno 2015

STORIE DI UMANO LIBERTINAGGIO (di STEFANO FELTRI)

COSE DA UOMINI
Se tra i lettori ce n'è qualcuno nella tarda adolescenza, in quell'età di esperimenti e ondivaghe ossessioni, procede a suo rischio e pericolo. Perché parliamo di un FUMETTO che forse è meglio non leggere finchè si hanno ancora illusioni e passioni forti.

"COSE DA UOMINI" è una storia breve ma densissima, firmata da ZEP, che milioni di ragazzini conoscono per il suo enfant terrible TITEUF.

Qui non c'è TITEUF ma quattro amici, francesi, che si rincontrano dopo 18 anni. Suonavano insieme nei TRICKY FINGERS: hanno avuto una grande occasione, suonare in un programma della BBC che ha lanciato le grandi star del rock: Ma FRANK
decise di sballarsi al momento sbagliato e non poterono esibirsi.

Fine del TRICDKY FINGERS ma non della carriera di SANDRO, il cantante che si mette in proprio e diventa una rockstar vera, suona con ERIC CLAPTONe va a letto con MADONNA. YVAN, l'autore dei testi e chitarrista che era il più talentuoso del gruppo, è uno sconfitto che si trascina incapace di reinventarsi.

Il bassista JB vende surgelati nell'azienda del suocero, FRANK ha lasciato la batteria e alcune mogli che ora gli mangiano i suoi magri redditi. Non è chiaro, all'inizio, perché SANDRO li abbia convocati nella sua magione inglese. La spiegazione vera sorprenderà tutti. Grazie a un montaggio che si regge su tonalità diverse per ogni livello temporale della storia e inquadrature e un montaggio che rimuove ogni passaggio narrativo superfluo, si scopre che le etichette non bastano a definire i TRICKY FINGERS.

 Chi ha vinto non ha vinto del tutto, anzi, YVAN non è poi cosi perdente come si è convinto di essere, il libertino FRANK ha goduto di meno piaceri di quelli sperimentati da JB, tra un surgelato e un matrimonio di 14 anni. Quando si è costretti a fare un primo bilancio, della propria vita e di quelli con cui si è condiviso il tratto, è difficile arrivare a un risultato diverso dal pareggio. In francese libro si chiama "UNE HISTOIRE D'OMMES", un po' più universale che l'italiano "COSE DA UOMINI".

domenica 7 giugno 2015

ALAN FORD

Personaggio ingenuo, vittima di continui colpi di fulmine, veste fino al n°400, di nero, con un dolce vita, poi sostituito da una camicia sahariana tenuta aperta e poi con una camicia bianca, un papillon e uno smoking azzurro.

Abbandonato in fasce in una cesta davanti ad un orfanatrofio. Ormai ragazzo trova lavoro come custode dei pattini in un palazzo del ghiaccio, vive in miseria in quanto lo stipendio è trattenuto dall'orfanatrofio, come risarcimento delle spese per averlo sin li mantenuto.

Impara a pattinare e accompagna le signore insicure, ma è trattato come persona inferiore dal suo superiore, che lo deruba periodicamente. Lavora per mesi risparmiando 20 dollari che investe attraverso due truffatori con la speranza di guadagnarne, in poco tempo, 200 e usarli cosi per iniziare gli studi come grafico pubblicitario. Perso i 20 dollari, mangia due volte la settimana riuscendo cosi in sei mesi a risparmiare la somma sufficiente per iniziare la scuola.

Affitta una camera, gestita dalla madre di BESSIE, e trova un ufficio in cima ad un grattacielo. qui si aggancia alle linee telefoniche, già esistenti, per cercare clienti. cosi facendo tramite una serie di equivoci entra a far parte del gruppo T:N:T:

In seguito ad un incidente il gruppo si sfascia e ALAN FORD viene affiancato da MINUETTE, che diventa la sua fidanzata e insieme gestiscono una agenzia investigativa, situata nella vecchia sede del gruppo T.N.T.