Quando TOPOLINO voleva suicidarsi ( di STEFANO FELTRI )

Negli anni TOPOLINO ha perso carattere e personalità, è diventato un personaggio fluido, privo di una sua specifica individualità (lo stesso è successo a PAPERINO, molto meno a zio PAPERONEsopratutto per merito del lavoro indelebile di CARL BRKS ).

 In un'altra epoca, ormai lontanissima, TOPOLINO era completamente diverso. Il primo volume con cui RIZZOLI LIZARD pubblica l'opera di FLOYD GOTTFREDSON ha molti meriti, uno di questi è dimostrare che TOPOLINO delle origini era diverso di quello che oggi vive in una villetta a schiera, ha un rapporto solidamente platonico con MINNI e conduce una placida esistenza piccolo borghese.

 Negli anni trenta in cui quello straordinario narratore di GOTTFREDSON allietava gli americani provati dalla grande depressione con chilometriche storie a striscia, puntate quotidiane su tutti i giornali, TOPOLINO era un avventuriero. Spregiudicato e dai sentimenti estremi.

 In una storia straordinaria, " TOPOLINO E' IL BEL GAGA ", si vede sfilare MINNI da un losco figuro, certo FELICE ( i nomi sono italianizzati ), e decide di farla finita. Prova a spararsi con un fucile e a lanciarsi giù da un ponte.Ma per fortuna si salva sempre.

 Cose impossibili nei fumetti disney di oggi.Come vedere pistole ( a lungo bandite ), minacce di morte, gelosie, bassezze. Vita reale, insomma. IL TOPOLINO di FLOYD GOTTFREDSON è un vero eroe da fumetto, non un brand per vendere gadget, si muove con il passo dei romanzi di ALEXANDRE DUMAS ( il meccanismo delle strisce replica per forza quello dei romanzi a puntate ).

I fumetti sono quasi sempre figli dell'epoca in cui vengono disegnati. Sono pochissimi quelli che coservano intatta la loro efficacia narrativa. Le strisce di GOTTFREDSON appartengono a questa eletta schiera.

DEVIL

MATT MURDOCK ( DEVIL ) personaggio dei fumetti creato dallo sceneggiatore STAN LEE e dal disegnatore BILL EVERETT nel 1964

Vittima di un incidente radioattivo che gli toglie il dono della vista ma migliora i suoi quattro sensi rimasti in maniera straordinaria. Con un udito supersviluppato acquista la capacità di vedere il mondo circostante come ombre, create dalle onde sonore che lo circondano.

MATT MURDOCKgiovane studente un pò goffo e impacciato viene sempre preso in giro dai compagni. spesso viene picchiato dai suoi coetanei, incapace di difendersi per non causare dispiaceri al padre il qualo lo invita a non usare mai la violenza.

Un giorno si rende conto che un cieco sta per essere investito da un camion e con un atto di coraggio lo salva, purtroppo il camion che trasportava scorie radiottive, gli frena  davanti e le scorie nocive cadono sul volto del giovane.


MAT, ormai ceco, si accorge che i suoi sensi rimanenti si sono sviluppati; primo fra tutti il suo " SENSO RADAR " basato sul suo udito finissimo. tornato alla vita di tutti i gorni, MAT viene allenato dal non vedente STCK, maestro di arti marziali molto bravo ma severo. Malgrado la sua cecità MAT impara tutti i modi per difendersi. Segretamente può cosi riprendersi qualche rivincita contro quei coetanei che prima lo picchiavano. Deciso nel fare giustizia si cuce un costume da diavolo e adotta il nome di battagia di DEVIL, nomignolo tanto odiato perchè usato dai suoi coetanei per deriderlo, conducendo cosi due vite parallele.

MAT continua i suoi studi e si laurea in giurispudenza. Insieme all'amico FRANKLIN NELSON, detto "FOGGY", creano uno studio di avvocati denominato "NELSON & MURDOCK" e come segretaria c'è la bella KAREM PAGE, di cui entrambi sono segretamente innamorati. Ma MATT non è solo avvocato, perchè di notte diventa DEVIL ed insegue quei criminali che sfuggono all'ordinaria giustizia.

CICO UN EROE BUFFO

CAYETANO POPEZ MARTINEZ Y GONZALES detto CICO. E' il miglior amico di ZAGOR e compagno di avventura. Buffo grassotello e pasticcione, non lo si direbbe certamente un assistente per un eroe come ZAGOR .CICO segue ZAGOR ovunque, qualche volta lo ha tolto dai guai, ma più spesso,  con la sua sbadatagine, ce lo ha cacciato. CICO può essere considerato la versione MESSICANA in carne ed ossa di DONALD DUK, dotato di una sfortuna cieca e di una fame atavica