sabato 27 giugno 2015

"OUTCAST" LA NUOVA SERIE DEL CREATORE DI "THE WALKING DEAD" (di STEFANO FELTRI)

DOPO GLI ZOMBIE, ROBERT KIRKMAN LANCIA UN ALTRO HORROR: GLI ESORCISTI

Non si finirà mai di celebrare abbastanza il genio di ROBERT KIRKMAN: Magari non è il tipo d'autore che seduce i critici (errore), tipo ALAN MOORE, ma di sicuro ha quel raro dono che permette ad alcuni scrittori di comics maistream di catturare lo spirito di un'epoca, di trasfigurare attraverso i canoni di un genere il proprio tempo.

Chi meglio di STANLEE con i suoi super eroi MARVEL ha colto l'entusiasmo degli anni sessanta? E se si pensa agli anni novanta,  vengono subito in mante lo SPAWN di TODD MCFARLANE e gli X-MEN di JIM LEE. Ecco ROBERT KIRKMAN ha colto il senso degli anni duemila anche se, perfino dopo la lettura di alcune migliaia di pagine scritte da lui, resta il dubbio di perché esattamente i suoi FUMETTI risultino cosi azzeccati.

E' diventato una star mondiale con THE WALKING DEAD- c'è la serie tv, certo, ma i FUMETTI sono molto meglio- che racconta la nascita di una società da zero. D'accordo ci sono gli zombie come allegoria della morte sempre incombente in assenza di istituzioni e legami sociali che proteggano, ma è solo in apparenza un FUMETTO horror e splatter.

 Adesso SALDA PRESS, la dinamica casa editrice che pubblica i lavori di KIRKMAN manda in edicola OUTCAST, la nuova serie regolare. Lo scopo superficiale di KIRKMAN sembra dare una vita , dopo gli zombie, un altro filone horror: possessioni, esorcisti, bambine indemoniate e tutto il resto

I richiami al film del 1973 diretto de WILLIAM FRIEDKIN sono espliciti. Ma come nel caso di THE WALKING DEAD, l'horror è soltanto una pattina. E i demoni paiono quasi una scusa, un tentativo di razionalizzare (più o meno) tutta la violenza attraverso la vita di KYLE BARNES, un bravo ragazzo che è diventato sociopatico dopo aver picchiato moglie e figlia, con la madre violenta confinata in ospedale in uno stato vegetativo.Perché sembra che tutto quanto circonda KYLE sia infetto, toccato dal demonio e dalle sue propagini.

Però KYLE ha anche il "dono" di guarire i posseduti, quindi si trova a fare squadra con un prete che, talvolta, si dedica a qualche esorcismo. I disegni di PAUL AZACETA vengono proposti solo in ITALIA in bianco e nero (per rispetto dei gusti di un pubblico abituato al formato tascabile da edicola in stile BONELLI) e sono quasi disturbanti nella loro capacità di suscitare orrore e violenza senza mostrarli, più la scena è drammatica meno il tratto è netto e più si limita a evocare.

OUTCAST diventerà una serie tv, ma non è una buona ragione per rimandare la lettura di KIRKMAN. Che, per ora, non delude proprio mai.

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