giovedì 20 dicembre 2012

ANNI CINQUANTA FUMETTI DISNEYANI D'ITALIA


Gli anni cinquanta videro l'incredibile successo dei fumetti tascabili. Uscirono in italiale storie Disneryane pubblicate da ARNOLDO MONDADORI,le quali ebbero molto successo.Nel 1958 fu pubblicata la " Grande Parodia " Dottor PAPERUS di LUCIANO BOTTARO.Nel 1953 ROMANO GIOVANBATTISTA CARPI entrò nel mondo DISNEY creando diverse storie. Con l'arrivo di GIORGIO CAVAZZANO, negli anni settanta, i fumetti DISNEYANI furono modernizzati dal suo stile molto più dinamico.

Ecco le pubblicazioni principali dell'epoca:

Nel 1950 fu pubblicato il primo numero del PICCOLO CORSARO PEPITO, di LUCIANO BOTTARO, che ebbe molta fortuna all'estero.

SEBASTIANO CRAVERI propose sulle pagine del VITTORIOSO ZOOLANDIA, una serie di stortie avvincenti i cui protagonisti sono animali antropomorfizzati.

AKIM, ispirato alle vicende di TARZAN, fu creato da AUGUSTO PEDRAZZO su testi di ROBERTO RENZI.

Sempre sul VITTORIOSO NEL 1951 LINO LANDOLFI creò il poliziotto italo americano PROCOPIO. Le storie erano raccontate dai suoi antenati che avevano vissuto in prima persona grandi fatti sorici.

BENITO SACOVITTI creò le avventure umoristiche dei ragazzi PIPPO, PERTICA E PALLA e collaborò al VITTORIOSO. Nel 1957 inventò le storie del cowboy che beveva solo camomilla COCCO BIL.

Nel 1952 ROBERTO RENZI inventò la fortunata serie di TIRAMOLLA, il famoso personaggio di gomma.

Sulla scia di TIRAMOLLA usci nel 1959 PUGACIOFF di GIANCARLO REBUFFI.

mercoledì 5 dicembre 2012

ANNI QUARANTA: I FUMETTI DEL DOPO GUERRA

Finita la guerra la produzione del fumetto riprese vigore ma alla figura del super uomo, viene sostituita la figura del giustiziere dall'identità segreta, eroe umano mascherato. Incominciò anche a imporsi l'immagine della donna aggressiva e provocante.

Tra i disegnatori più amati del dopo guerra emerge FRANCO CAPRIOLI, le cui storie, come quella del celebre MOBY DICH erano ambientate la maggior parte nei mari del sud.

In questo periodo nasce anche un nuovo tipo di fumetto, più realistico, rivolto in particolar modo alle lettrici: il fotoromanzo. Tra i più famosi quelli pubblicati da Grand Hotel dei FRATELLI DEL DUCA e Bolero Film di MONDADORI.

Il rinnovamento del fumetto ITALIANO avvenne nel 1945, quando ALBERTO ONGARO e MARIO FAUSTELLI inventarono l'eroe mascherato di ispirazione americana. la fortunata seri vide anche la collaborazione di UGO PRATT.

MAX MASSIMINO GARNIERI e PAUL CAMPANI crearono MISTER X, l'uomo della porta accanto che grazie ad un misterioso congegno riesce a trasformarsi in eroe.

Nel 1946 CESARE SOLINI e ANTONIO CANALE, in arte PHIL ANDERSON e TONY CHAN, crearono AMOK, giustiziere mascherato asiatico.

L'Italo Americano GIM TORO fu ideato da ANDREA LAVEZZOLO nel1946 e disegnato da EDGARDO DELL'ACQUA, ANTONIO CANALE, LUIGI CAPPADONIA e CARLO COSSIO.

Nel 1948 nacque dai testi di GIANGIACOMO DALMASO a dai disegni di ENZO MAGNI, PANTERA BIONDA, ispirata alle vicende di SHEENA e soggetta a ripetuti interventi di censura da parte della chiesa dovuti all'abbigliamento troppo ridotto.

Nel 1948 GIANLUIGI BONELLI ideo TEX WILLER, uno dei più fortunati fumetti Italiani di tutti i tempi e tuttora in stampa.

Nel 1949 GUIDO MARTINA inventò PECOS BIL, il leggendario eroe deel texas.

ANDREA LAVEZZOLO scrisse la spietata storia di KINOWA, le cui illustrazioni furono realizzate dallo studio di ESSE GESSE,